I più antichi esempi di materiale tessile a noi noti sono fatti di canapa e, durante gli scavi archeologici in varie parti dell’Europa e dell’Asia Minore, sono stati trovati vari indumenti e tessuti, sandali e tappeti, di svariate fatture. La canapa ha avuto un ruolo molto importante nella Storia dell’umanità: grazie alla sua coltivazione, infatti, si è passati dall’abbigliamento in pelle di animali lavorate in modo rudimentale con abiti in tessuto dalla tessitura via via più complessa.
Le lunghe e robuste fibre vegetali venivano dapprima
trasformate in fili per poi essere intrecciati creando così una corda dalla
struttura molto resistente. Queste corde erano usate per lavorare a maglia le
reti per la pesca e la caccia. L’ulteriore sviluppo delle tecniche di tessitura
ha permesso di produrre maglie sempre più sottili fin quando la rete è
diventata un pezzo di tessuto, da utilizzare nei modi più disparati.
Oltre ai tessuti, la canapa è stata usata diffusamente per l’industria navale. Può sembrare curioso ma, dopo il legno, era la canapa il materiale più utilizzato nella costruzione di barche e vascelli. Le fibre della pianta sono state utilizzate in molti modi diversi: per le vele, le corde, l’armamento e l’abbigliamento. Le fibre di canapa venivano applicate con catrame tra le cuciture del pavimento delle navi per renderle impermeabili. Nessun’altra fibra naturale può resistere alle enormi forze del mare aperto e ai continui attacchi dell’acqua salata, qualità che risulta decisiva per una navigazione sicura. Persino i testi biblici sono stati scritti su carta di canapa e si tratta di documenti che hanno migliaia di anni.
L’abbigliamento in canapa è molto resistente e dura più a lungo di quello prodotto in altri materiali. Esso risulta essere leggero e morbido come il cotone, tende a piegarsi meno del lino ed è molto assorbente. Le stesse proprietà che fanno della canapa l’unica fibra adatta ai viaggi in mare la rendono ideale anche per le calzature.
Dall’inizio del XX secolo, l’uso di nuovi tessuti sintetici
è diventato sempre più popolare nell’industria dell’abbigliamento. Negli ultimi
decenni, tuttavia, c’è stato un radicale cambiamento di mentalità. Le proprietà
ecologiche e sostenibili della canapa sono state riscoperte. Ricordiamo inoltre
che i tessuti di canapa non solo sono superiori ai tessuti di cotone in termini
di qualità, ma la loro produzione è anche molto meno dannosa per l’ambiente.
Tutto ciò è partito da un anonimo uomo che, un giorno imprecisato, decise di utilizzare una fibra vegetale che gli sembrava particolarmente forte, per creare un oggetto per gli usi quotidiani o per coprirsi dal freddo. Non è più possibile scoprire chi fosse e ringraziarlo di persona; tuttavia si può mettere a frutto quella sua intuizione geniale per migliorare la nostra vita.
[Foto: CC0 1.0]