I semi di canapa sono tra gli alimenti più nutrienti che si conoscano. Ricchi di proteine di alta qualità e poveri di grassi saturi, contengono tutti gli 8 amminoacidi essenziali per l’uomo, ossia quelli che il corpo umano non sintetizza e che debbono essere necessariamente assunti con l’alimentazione.
I semi di canapa e i prodotti nutrizionali da essi ottenuti non contengono componenti psicotropi in quanto provenienti anch’essi dalla canapa industriale e possono quindi nutrirsene persone di tutte le età, con evidenti miglioramenti della salute. Sono molteplici, difatti, le qualità di questi semi, la cui assunzione aiuta a prevenire e combattere patologie cardiovascolari come l’arteriosclerosi, respiratorie come l’asma, la tracheite o la semplice sinusite o malattie della pelle come eczemi e acne. Fungono anche da potente antinfiammatorio e rafforzano il sistema nervoso.
Tali semi vengono utilizzati per ottenere l’olio di canapa, possono essere semplicemente consumati crudi o come ingrediente per insalate o macedonie di frutta e non si contano le ricette che li contemplano come ingrediente. Da essi si può persino ottenere una farina da utilizzare per fare il pane o altri prodotti da forno ma occorre ricordare che le proprietà nutrizionali vanno in gran parte perse con la cottura.
Il consumo dei semi di canapa è stato molto probabilmente il primo incontro dell’umanità con questa pianta, quando cacciatori e raccoglitori imitavano gli innumerevoli uccelli ed altri animali che a loro volta si cibavano di questi semi.
Un vecchio proverbio recita:”La Salute è il più prezioso di tutti i tesori; ed è il meno ben custodito“, ma i semi di canapa sono un alimento che avrà l’onore di contraddire la saggezza popolare.
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